Atti della società ligure di storia patria (nuova serie)
Genova, Società Ligure di Storia patria
ISSN: 2037-7134
Annuale (2016), già Semestrale
Conservata in: Prato, Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini”, Coll: Riv. 18
Consistenza: n.s. V (LXXIX), 1965, I – n.s. XLVII (CXXI), 2007, I
Lacune: n.s. VI (LXXX), 1966, I – n.s. VIII (LXXXII), 1968, II; n.s. XI (LXXXV), 1971, I; n.s. XII (LXXXVI), 1972, I; n.s. XIII (LXXXVII), 1973; n.s. XVI (XC), 1976; n.s. XVIII (XCII), 1978, I – n.s. XXI (XCV), 1981, I; n.s. XXIII (XCVII), 1983, I – n.s. XXIII (XCVII), 1983, II; n.s. XXV (XCIX), 1985, I – n.s. XXV (XCIX), 1985, II; n.s. XXX (CIV), 1990, I; n.s. XL (CXIV), 2000, II;
Conservata in: Prato, Archivio Storico Diocesano (Fondo Società Pratese di Storia Patria) – Coll.: R. 141
Consistenza: n.s. 1 (1960) –
Lacune: XXXIX (CIII), 1999, I e II; XL (CXIV), 2000, I e II; XLI (CXV), 2001, I e II; n.s. L (CXXIV), 2010, I e II; n.s. LI (CXXV), 2011, I; n.s. LII (CXXVI), 2012, II;
Conservata in: Firenze, Università degli Studi di Firenze, Biblioteca di Scienze Sociali
Punto di servizio: Economia, MAG 300 01236
Consistenza: n. 31, 1991, 1-2
Rivista elettronica all’indirizzo web:
http://www.storiapatriagenova.it/BD_vs_sommario.aspx?Id_Collezione=2
consistenza fascicoli digitali: n.s. I (LXXV), 1960, I-n.s. LXI (CXXXV), 2021
Note: è possibile consultare e scaricare, liberamente, le riproduzioni leggibili e ricercabili di ciascun volume segnalato della rivista.
[ 2020-2011 ] [ 2010-2001 ] [ 2000-1996 ] [ 1995-1991 ] [ 1990-1986 ] [ 1985-1981 ] [ 1980-1976 ] [ 1975-1971 ] [ 1970-1966 ] [ 1965-1960 ]
Danilo Veneruso, AZIONE PASTORALE E VITA RELIGIOSA DEL LAICATO
GENOVESE DURANTE L’EPISCOPATO DEL CARDINALE CARLO DALMAZIO MINORETTI
(1925-1938)
Introduzione, p. 13
Capitolo I. La Diocesi di Genova, p. 34
Capitolo II. La vita spirituale, p. 52
Capitolo III. La vita parrocchiale, p. 64
Capitolo IV. Tra “crisi” e “risveglio”, p. 83
Capitolo V. La qualità della vita cristiana. Il movimento
liturgico, p. 106
Capitolo VI. L’agiologia fra tradizione e innovazione, p. 125
Capitolo VII. Il culto mariano, p. 134
Capitolo VIII. Organizzazioni tradizionali del laicato e azione
cattolica, p. 146
Capitolo IX. Solidarietà sociale, p. 193
Capitolo X. Tra cultura religiosa e cultura laica, p. 206
Capitolo XI. Società e politica, p. 225
Capitolo XII. Protestantesimo ed ecumenismo, p. 240
Indice dei nomi e delle cose notevoli, p. 247
Arturo Pacini, I PRESUPPOSTI POLITICI DEL “SECOLO DEI
GENOVESI”: LA RIFORMA DEL 1528
Introduzione, p. 7
Cap. I. Tra Francia e Spagna: due modelli di dominio, p. 51
Cap. II. La riforma e i suoi precedenti cinquecenteschi, p. 146
Cap. III. L’analisi dei due “libri” del 1528: l’unicus
ordo e i sistemi elettorali, p. 347
Indice dei nomi, p. 415
CIVILTÀ COMUNALE: LIBRO, SCRITTURA, DOCUMENTO
Atti del Convegno. Genova, 8-11 novembre 1988
Programma dei lavori, p. 5
Giovanni Tabacco, La genesi culturale del movimento comunale
italiano, p. 13
Manlio Bellomo, Sulle tracce d’uso dei “libri
legales”, p. 33
Ugo Petronio, Stipulazione e documentazione dei contratti
in età comunale, p. 53
Vito Piergiovanni, Statuti e riformagioni, p. 79
Gian Giacomo Fissore, Alle origini del documento comunale:
i rapporti fra i notai e l’istituzione, p. 99
Ottavio Banti, Il notaio e l’amministrazione del Comune
a Pisa (secc. XII – XIV), p. 129
Antonella Rovere, I “libri iurium” dell’Italia
comunale, p. 157
Giorgio Costamagna, La “litera communis” e la
progressiva affermazione del suo valore probatorio, p. 201
Ettore Cau, Il falso nel documento privato fra XII e XIII
secolo, p. 215
Giulio Battelli, Il libro universitario, p. 279
Stefano Zamponi, La scrittura del libro nel Duecento, p. 315
Luisa Miglio, Leggere e scrivere il volgare. Sull’alfabetismo
delle donne nella Toscana tardo medievale, p. 355
Bruno Breveglieri, La scrittura epigrafica in età comunale:
il caso bolognese, p. 385
Alessandro Conti, Testo e immagine nell’età di
Giotto, p. 433
Giulia Orofino, Decorazione e miniatura del libro comunale:
Siena e Pisa, p. 463
Gherardo Ortalli, Cronache e documentazione, p. 507
Ugo Tucci, Il documento del mercante, p. 541
Giovanni Cherubini, I “libri di ricordanze” come
fonte storica, p. 567
Roberto Ferrara, La scuola per la città: ideologie,
modelli e prassi tra governo consolare e regime podestarile (Bologna,
secoli XII – XIII), p. 593
Alessandro Pratesi, Per finire, p. 649
Albo sociale, p. 5
Atti sociali, p. 13
Edilio Boccaleri, L’Agro dei Langensi Viturii secondo la
Tavola di Polcevera, p. 27
Luigi Santi Amantini, Epigrafe funeraria greca conservata
a Genova nel Castello Mackenzie, p. 71
Valeria Polonio, Josepha Costa Restagno, Chiesa e città
nel basso medioevo: Vescovi e Capitoli Cattedrali in Liguria, p. 85
Profilo generale, p. 89
Albenga, p. 96
Genova, p. 119
Luni – Sarzana, p. 185
Giovanna Petti Balbi, Il Mito nella Memoria genovese (secoli
XII – XV), p. 211
Magda Tassinari, Le origini della cartografia savonese del
Cinquecento. Il contributo di Domenico Revello, Battista Sormano
e Paolo Gerolamo Marchiano, p. 233
Aldo Gorini, Gli “Acta Ecclesiae Mediolanensis” nei Sinodi Postridentini della Provincia Ecclesiastica di Genova
(1564 – 1699), p. 281
Rossana Urbani, Mimma Figari, Considerazioni sull’insediamento ebraico genovese (1600-1750), p. 305
Gabriella Sivori Porro, Costi di costruzioni e salari edili
a Genova nel secolo XVII, p. 339
Fausta Franchini Guelfi, Documenti per la scultura genovese
del settecento, p. 425
GLI INCUNABOLI DELLA BIBLIOTECA DURAZZO a cura di Alberto Petrucciani
Introduzione, p. 5
1. La città, la famiglia, le biblioteche, p. 7
2. La vocazione bibliofilica di Giacomo Filippo Durazzo, p. 25
3. Il progetto di una scelta libreria, p. 42
4. Il carteggio librario. Genova e l’Europa, p. 55
5. Le relazioni con i centri italiani, p. 79
6. Aspetti della circolazione del libro alla fine del Settecento, p. 109
7. La parabola discendente e le tempeste rivoluzionarie, p. 132
8. La cura e l’ordinamento di una biblioteca privata
del Settecento, p. 150
9. La composizione della biblioteca e la raccolta degli incunaboli, p. 163
Premessa al catalogo, p. 179
Opere citate in forma abbreviata, p. 193
Abbreviazioni, p. 198
Catalogo, p. 199
Appendice. Incunaboli mancanti o perduti, p. 467
Illustrazioni, p. 477
Indice degli autori e dei titoli delle opere anonime, p. 481
Indice per luoghi di stampa, p. 493
Indice deí típografi e degli editori, p. 517
Indice cronologico, p. 527
Concordanze (HCR, GW, IGI), p. 543
Indice topografico, p. 557
Indice dei nomi e delle cose notevoli, p. 563
IL SISTEMA PORTUALE DELLA REPUBBLICA DI GENOVA. PROFILI ORGANIZZATIVI
E POLITICA GESTIONALE (SECC. XII-XVIII)
a cura di Giorgio Doria, Paola Massa Piergiovanni
Introduzione, p. 5
Vito Piergiovanni, Dottrina e prassi nella formazione del
diritto portuale: il modello genovese, p. 9
Paola Massa Piergiovanni, Fattori tecnici ed economici dello
sviluppo del porto di Genova tra medioevo ed età moderna
(1340-1548), p. 37
Giorgio Doria, La gestione del porto di Genova dal 1550 al
1797, p. 135
Giovanni Rebora, I lavori di espurgazione della Darsena del
porto di Genova nel 1545, p. 199
Giovanni Assereto, Porti e scali minori della Repubblica di
Genova in età moderna, p. 221
Riccardo Stilli, Un porto per Sanremo: difficoltà tecniche
e problemi politico-finanziari, p. 259
Maria Pia Rota, L’apparato portuale della Corsica “genovese”:
una struttura in movimento, p. 297
Michel Balard, Il sistema portuale genovese d’Oltremare (secc.
XIII-XV), p. 329
CARTOGRAFIA E ISTITUZIONI IN ETÀ MODERNA – I
Atti del Convegno. Genova, Imperia, Albenga, Savona, La Spezia.
3-8 novembre 1986
Mario Signori, L’attività cartografica del
Deposito della Guerra e del Corpo degli ingegneri topografi nella
Repubblica e nel Regno d’Italia, p. 493
Elio Manzi, Aree “trascurate” e aree “centrali” nella cartografia ufficiale pre – unitaria del
Mezzogiorno, p. 527
Alberta Bianchin, Note in margine all’operare cartografico
tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800, p. 543
Leone Carlo Forti, Note sulla rappresentazione cartografica
del territorio di Giacomo Brusco, p. 561
Viviano Iazzetti, La documentazione cartografica doganale
dell’Archivio di Stato di Foggia, p. 581
Juanita Schiavini Trezzi, La cartografia dei secoli XVI –
XVIII negli archivi familiari Ugolani – Dati – Magio presso l’Archivio
di Stato di Cremona, p. 613
Osvaldo Baldacci, Censimento e conservazione del patrimonio
geocartografico, p. 629
Enrica Ormanni, La costituzione di una banca di dati relativa
alle fonti cartografiche d’archivio, p. 647
Ilario Principe, La scheda e il labirinto. Ipotesi per la
realizzazione di un sistema informatico di censimento e conservazione
della cartografia storica, p. 673
Sergio De Cola, Dalla carta al videodisco: introduzione al
problema, p. 693
Roberta Corbellini, Percorso di ricerca per una schedatura
delle mappe prediali, p. 699
Ornella Signorini Paolini, Esperienze di restauro di documenti
cartografici dell’Archivio di Stato di Firenze, p. 709
Cecilia Prosperi, Il restauro dei documenti di grande formato
presso il Centro di fotoriproduzione, legatoria e restauro degli
Archivi di Stato, p. 721
Giovanni Liva, Maurizio Savoja, Mario Signori, Le mappe comprese
nel fondo “Atti di Governo – Acque parte antica” dell’Archivio di Stato di Milano: avvio di un progetto di
schedatura, p. 729
Marco Carassi, Problemi di schedatura e conservazione della
documentazione cartografica e iconografica, p. 743
Patrizia Micoli, Censimento e conservazione del patrimonio
geocartografico. L’Atlante Geografico: dal questionario
alla scheda di catalogazione, p. 755
Monique Pelletier, Naissance et développement de la
topographie de la France, p. 773
Massimo Quaini, A proposito di “scuole” e “influssi” nella cartografia genovese del Settecento e
in particolare di influenze franco – piemontesi, p. 783
Walter Baricchi, Figura e figurazioni dei periti agrimensori
in Emilia (secc. XVI – XVIII), p. 803
Maria Piras, Le fonti cartografiche conservate nell’Archivio
di Stato di Cagliari, p. 811
Gino Badini, La documentazione cartografica territoriale reggiana
anteriore al 1786, p. 825
Serafina Bueti, Il Catasto Leopoldino della provincia inferiore
senese: sua conservazione e valorizzazione, p. 833
Lucio Gambi, Considerazioni a chiusura, p. 847
CARTOGRAFIA E ISTITUZIONI IN ETÀ MODERNA – I
Atti del Convegno. Genova, Imperia, Albenga, Savona, La Spezia.
3-8 novembre 1986
Programma dei lavori, p. 5
Saluti, p. 9
Claude Raffestin, Carta e potere o dalla duplicazione alla
sostituzione, p. 21
Eugenia Bevilacqua, La conterminazione della laguna di Venezia, p. 33
Carlo Maccagni, Evoluzione delle procedure di rilevamento:
fondamenti matematici e strumentazione, p. 43
Vladimiro Valerio, Dalla cartografia di corte alla cartografia
dei militari: aspetti culturali, tecnici e istituzionali, p. 59
Pierpaolo Dorsi, Archivi cartografici e storia regionale, p. 79
Ennio Poleggi, Luisa Stefani, Cartografia e storia urbanistica:
il contributo del catasto napoleonico, p. 87
Amelio Fara, Cartografia a “curve orizzontali” e architettura militare tra Sette e Ottocento. Prime applicazioni
in Italia, p. 105
Gregorio Angelini, Agrimensura e produzione cartografica nel
Regno di Napoli in età moderna, p. 117
Edoardo Grendi, La pratica dei confini fra comunità
e Stati: Il contesto politico della cartografia, p. 133
Ennio Concina, Conoscenza e intervento nel territorio: il
progetto di un Corpo di ingegneri pubblici della Repubblica di
Venezia. 1728-1770, p. 147
Diana Toccafondi, Carlo Vivoli, Cartografia e istituzioni
nella Toscana del Seicento: gli ingegneri al servizio dei Capitani
di Parte e dello Scrittoio delle Possessioni, p. 167
Carlo Bitossi, Personale e strutture dell’Amministrazione
della terraferma genovese nel ‘700, p. 203
Daniela Ferrari, Il Ducato di Mantova nella prima metà
del Settecento: definizioni di confine e rappresentazione cartografica, p. 225
Maurizio Savoja, Un secolo di rilevazioni dei fiumi lombardi:
le “rettificazioni dei fiumi” decennali del Catasto
teresiano, p. 245
Isabella Massabò Ricci, Marco Carassi, Amministrazione
dello spazio statale e cartografia nello Stato sabaudo, p. 271
Silvino Salgaro, Il topografo nella Repubblica veneta del
XVI secolo: gli albori di una professione ancora indefinita, p. 315
Marzio Dall’Acqua, Il principe ed il cartografo: Ranuccio
I e Smeraldo Smeraldi. Pretesto per appunti sugli interessi cartografici
dei Farnese nel secolo XVI, p. 345
Leonardo Rombai, La formazione del cartografo in età
moderna: il caso toscano, p. 367
Annamaria Gabellini, Esempi di riuso della cartografia antica
per finalità geo – storiche applicative nella Toscana
lorenese (secc. XVIII – XIX), p. 415
Pietro Zanlari, Formazione del cartografo e figurazione urbana
e territoriale nei Ducati farnesiani tra i secoli XVI e XVII, p. 437
Giovanni Liva, Il Collegio degli ingegneri e agrimensori di
Milano dal ‘500 al primo decennio dell’800, p. 465
I REGISTRI DELLA CATENA DEL COMUNE DI SAVONA – REGISTRO II
a cura di Marina Nocera, Flavia Perasso, Dino Puncuh, Antonella
Rovere
Indice del registro II, p. 5
Indice del registro I, p. 19
Registro II, p. 27
Repertorio cronologico, p. 823
Indice dei nomi di persona e di luogo, p. 883
I REGISTRI DELLA CATENA DEL COMUNE DI SAVONA – REGISTRO I
a cura di Dino Puncuh, Antonella Rovere
Introduzione, p. VII
Documenti editi, p. LV
Repertorio delle opere più frequentemente citate, p. LXI
Registro primo, p. 1